Sentiero di Arroccamento Monte Cengio
Nome o Numero del sentiero La Granatiera parte del 651 Lunghezza 1,87 Km D- 132metri D+ 156metri Posizione geografica partenza Cengia Parete Sud del Monte Cengio Valutazione difficoltà in base alla Skala S1 ( con alcuni passaggi S2)
Questo particolare sentiero di arroccamento è importante dal punto di vista Storico, è infatti stato creato dal Genio Militare del Regio esercito Italiano durante la Prima Guerra Mondiale.
Essendo un sentiero in cengia naturale è da considerarsi come "Traverso" e unisce il Piazzale principe di Piemonte al Piazzale Generale Pennella, con, volendo, una deviazione a circa metà del percorso nel piazzale del Rifugio Granatiere (qui descriveremo i 2 pezzi separatamente.
Entrambe le tratte, che di seguito descriveremo, sono caratterizzate da fondo duro di roccia ferma, a volte irregolare e con la presenza di tratti costruiti dall'uomo come alcune scalinate e gallerie. Il sentiero, con la sola eccezzione di un primo breve pezzo è delimitato nel lato esposto da paletti e doppio cordino metallico.
Tratta Piazzale Principe di Piemonte - Rif. Granatiere
Inizialmente sterrata in salita con un piccolissimo strappo fino alla prima galleria dove esiste una comoda passerella metallica che aiuta il procedere, al termine di questa galleria troviamo l'unico punto (in salita) non protetto dal cordino metallico.
Il sentiero prosegue su altra galleria alla cui entrata si dovrà superare a mano 2 alti gradini, all'uscita di questa si rimane tutto in cengia, con fondo sempre su roccia fissa ma a volte frastagliata.
Sono presenti dapprima degli scalini bassi abbastanza distanziati poi una successiva scalinata non molto pendente, per poi riprendere un piccolo pezzo in bosco prima di una galleria e ultimo pezo su scalinata a spirale molto stretta (S2). Lieve compressino e qui piccola risalita verso il piazzale del Rifugio.
Tratta Piazzale Generale Pennella- Rif. Granatiere
Il sentiero entra in mezzo a 2 costoni roccia e subito nella galleria Comando (illuminata ma non altissima), la larghezza fuori dalle Gallerie in questo zona è abbastanza stretta ma sempre delimitata dal cordino metallico. nella zona del Salto dei Granatieri è presente un piccolo pezzo con scalini abbastanza alti (S2) con curva secca a 90° dopo l'ultimo.
Il sentiero si riallarga per poi restringersi nuovamente in presenza di altro tratto di gallerie con muretto di contenimento e strutture lignee in entrata.
Si dovrà affrontare anche una galleria semicircolare (non illuminata) e l'ultima galleria (anche questa con curva secca nell'uscita) che in caso di pioggia può dare qualche problema per il passaggio viscido su roccia levigata.
Ultima piccola risalita e ci si ritrova al Piazzale del Rifugio
ATTENZIONE!!!
Tutta la parte di sentiero esposta, anche se delimitata dai paletti e cordino metallico non riesce a garantire completamente la salvezza in caso di caduta o ai bambini incustoditi, prestare dunque sempre la naturale attenzione.
Non tutte le gallerie sono illuminate è consigliabile avere una piccola torcia per sicurezza
IMPORTANTE!!!
Dato il carattere altamente storico di questo sentiero si consiglia un passaggio a velocità moderata anche per la costante presenza (tutto l'anno) di molti trekkers
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